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martedì 3 maggio 2016

LA NUBE DI DIO


Antonio Rubino, La nube di Dio. La Chiesa evangelizza con la bellezza dell’Anno Liturgico (Prefazione e Postfazione di Vittorino Grossi), Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2016. 173 pp.

La nube di Dio che avvolge tutti: il titolo di questa pubblicazione è preso dalle parole di Papa Bergoglio, pronunciate in una omelia a Santa Marta. Esse esprimono pienamente il grande mistero che ci dona la liturgia della Chiesa.

Nella sacra scrittura la nube è sempre associata all’apparizione o alla presenza di Dio. Conviene ricordare l’episodio del popolo d’israele quando, accampato di fronte al monte Sinai, sente Dio che lo definisce “regno di sacerdoti, nazione santa” (Es 19,6), e lo percepisce mentre rivela se stesso in una densa nube: “Ecco, io vengo verso di te in una densa nube” (Es 19,9).

La nube, quindi, rappresenta una presenza sicura, uno stare con, come si può costatare anche nell’episodio della trasfigurazione (cf. Mt 17,1-8; Mc 9,2-8); Lc 9,28-36). L’uomo entrando nella nube, cioè credendo, non rinuncia alla propria razionalità, ma la trascende.

La liturgia ha la sua ragion d’essere non nell’uomo, ma in Dio; attraverso il mistero della liturgia, infatti, si attua l’opera della nostra redenzione (cf. SC 2). Per questa ragione è possibile definirla, perché ultimo momento per via sacramentale della storia della salvezza, la continuazione del tempo di Cristo-sposo nel tempo della Chiesa-sposa.

Romano Guardini sostiene, come conseguenza di questa caratteristica peculiare della liturgia, che in essa l’uomo non guarda a sé, bensì a Dio, verso di lui è diretto lo sguardo.

La preghiera del prefazio, nel tempo feriale ordinario, mette bene in risalto questo dinamismo quando afferma: “Tu non hai bisogno della nostra lode ma per un dono del tuo amore ci chiami a renderti grazie; i nostri inni di benedizione non accrescono la tua grandezza, ma ci ottengono la grazia che ci salva”.

La liturgia comunica in modo efficace l’azione salvifica di Dio ma è, anche, la forma attraverso la quale la creatura esprime la risposta umana di lode, di ringraziamento e di preghiera al Signore

[…]

(Dall’Introduzione all’opera: pp. 17-18).

Il volumetto è diviso in tre parti: La Liturgia: la nube di Dio avvolge tutti – Tempo di Dio e tempo dell’uomo – Teologia dell’Anno liturgico.